Il Progetto di recupero formativo/consolidamento/potenziamento nasce dalla consapevolezza che una scuola di qualità che ha come fulcro educativo l’inclusività deve porre attenzione ai risultati degli alunni (di tutti gli alunni).Considerato che questi ultimi devono essere al centro di qualsiasi progetto educativo-didattico e che nelle classi della nostra scuola Primaria si presentano sempre più problematicità sul piano
comportamentale, sociale e dell’apprendimento, nasce l’esigenza di un progetto che tenga presente le “diversità” in termini dell’esperienza, delle abilità sociali e della sfera cognitiva. Tutto ciò, allo scopo di promuovere il successo scolastico di ciascuno e prevenire la dispersione scolastica .L’individuazione analitica degli effettivi bisogni formativi di ciascun discente, intesi sia come recuperi che come potenziamenti, o
svantaggi culturali in genere, infatti, permette ai docenti di effettuare un lavoro costante e capillare, concretamente “a misura d’allievo”, volto ad accrescere la promozione culturale e ad offrire l’opportunità didattica più giusta per le esigenze individuali.

Le attività didattiche riguarderanno le discipline italiano e matematica, con particolare attenzione alle tipologie di testi tipo prove Invalsi e verranno presentate in modo gradevole e stimolante e verteranno sulla sollecitazione dell’attenzione, interesse e partecipazione. Verranno proposti agli alunni esercizi guidati (sia nell’area linguistica che matematica) di crescente difficoltà, che richiederanno la comprensione e rielaborazione scritta e/o orale di diversi tipi di testi; esercitazioni individuali che richiederanno l’uso di regole grammaticali e convenzioni ortografiche; attività guidate per potenziare la comprensione e risoluzione di problemi logici; esercizi di rafforzamento del calcolo e uso di
proprietà; test e questionari a risposta chiusa, aperta e multipla; giochi didattici.