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Animatore digitale

Animatore digitale d’istituto Ins. Nobile Monica

L’Animatore Digitale è un docente esperto individuato dal Dirigente Scolastico che ha il compito di coordinare la diffusione dell’innovazione digitale nell’ambito delle azioni previste dal POF triennale e le attività del Piano Nazionale Scuola Digitale.

Si tratta, quindi, di una figura di sistema.
b) Il suo profilo (cfr. azione #28 del PNSD) è rivolto a:
FORMAZIONE INTERNA: stimolare la formazione interna alla scuola negli ambiti del PNSD, attraverso l’organizzazione di laboratori formativi (senza essere necessariamente un formatore), favorendo l’animazione e la partecipazione di tutta la comunità scolastica alle attività formative, come ad esempio quelle organizzate attraverso gli snodi formativi;
COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITA’ SCOLASTICA: favorire la partecipazione e stimolare il protagonismo degli studenti nell’organizzazione di workshop e altre attività, anche strutturate, sui temi del PNSD, anche attraverso momenti formativi aperti alle famiglie e ad altri attori del territorio, per la realizzazione di una cultura digitale condivisa;
CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE: individuare soluzioni metodologiche e tecnologiche sostenibili da diffondere all’interno degli ambienti della scuola (es. uso di particolari strumenti per la didattica di cui la scuola si è dotata; la pratica di una metodologia comune; informazione su innovazioni esistenti in altre scuole; un laboratorio di coding per tutti gli studenti), coerenti con l’analisi dei fabbisogni della scuola stessa, anche in sinergia con attività di assistenza tecnica condotta da altre figure.
c) più in generale conosce la comunità scolastica e le sue esigenze, è una figura spesso già esistente e riconosciuta in molte scuole; laddove non esista, rappresenta una risorsa e l’occasione per avviare un percorso di innovazione digitale coerente con il fabbisogno della scuola.


Cosa si è fatto fino ad oggi per digitalizzare la nostra scuola 

Nel corso degli ultimi anni, il nostro istituto ha realizzato l’allestimento di un Laboratorio informatico; ha avviato l’uso delle Lim e dei monitor interattivi multimediali; garantisce la repentina informazione e comunicazione interna ed esterna attraverso il sito della scuola e il sistema di posta elettronica con l’attivazione di account GSuite personali per tutto il personale e gli alunni, con dominio chindemi.edu.it; ha promosso l’accesso alla Rete Internet con il cablaggio wifi interno di tutti gli spazi della scuola; ha attivato per i docenti il registro elettronico per tutti gli ordini di scuola; ha promosso e realizzato nel corso degli anni per il personale docente diversi corsi base per l’uso delle nuove tecnologie, sull’us del registro elettronico e gli applicativi della piattaforma GSuite.

PROGETTO CODING

Il Ministero dell’Istruzione (all’epoca MIUR), in collaborazione con il CINI – Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica, ha avviato questa iniziativa con l’obiettivo di fornire alle scuole una serie di strumenti semplici, divertenti e facilmente accessibili per formare gli studenti ai concetti di base dell’informatica. Leggi la circolare del Ministero dell’Istruzione del 2021.

È stato inoltre recentemente rinnovato il protocollo d’intesa triennale del CINI con il Ministero dell’Istruzione, che ha come obiettivo generale lo sviluppo nella scuola dell’insegnamento dei concetti scientifici di base dell’informatica e dell’educazione all’uso responsabile della tecnologia informatica.

Il progetto è stato riconosciuto come iniziativa di eccellenza europea per l’istruzione digitale nell’ambito degli European Digital Skills Awards 2016.

L’informatica nelle scuole: educare al pensiero computazionale
Nel mondo odierno i computer sono dovunque e costituiscono un potente strumento di aiuto per le persone.
Il lato scientifico-culturale dell’informatica, definito anche pensiero computazionale, aiuta a sviluppare competenze logiche e capacità di risolvere problemi in modo creativo ed efficiente, qualità che sono importanti per tutti i futuri cittadini. Il modo più semplice e divertente di sviluppare il pensiero computazionale è attraverso la programmazione informatica (coding ) in un contesto di gioco.
L’obiettivo non è quello di far diventare tutti dei programmatori informatici, ma di diffondere conoscenze scientifiche di base per la comprensione della società moderna. Capire i princìpi alla base del funzionamento dei sistemi e della tecnologia informatica è altrettanto importante del capire come funzionano l’elettricità o la cellula.
È necessario che gli studenti apprendano questa cultura scientifica qualunque sia il lavoro che desiderano fare da grandi. Le competenze acquisite mediante il pensiero computazionale sono di carattere generale perché insegnano a strutturare una attività in modo che sia svolta da un qualsiasi “esecutore”, che può essere certo un calcolatore ma anche un gruppo di lavoro all’interno di una azienda o di un’amministrazione. Inoltre, la conoscenza dei concetti fondamentali dell’informatica aiuta a sviluppare la capacità di risoluzione di problemi e la creatività.
In prospettiva, il progetto ambisce a far sì che l’insegnamento dell’informatica come disciplina scientifica venga inserito nei vari ordinamenti scolastici italiani.

Ricordiamo che la formazione sugli aspetti culturali-scientifici dell’informatica è obbligatoria da settembre 2014 in tutte le scuole del Regno Unito ed in Francia e Danimarca è nell’agenda del governo. Anche negli Stati Uniti è stato riconosciuto nel dicembre 2015 che l’informatica è un soggetto fondamentale per l’educazione scolastica dalla prima elementare fino all’ultimo anno del liceo (Every Student Succeeds Act).
Nel Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD), pubblicato a fine ottobre 2015, l’insegnamento del pensiero computazionale diventa parte dei programmi della Scuola Primaria. L’azione 17 del PNSD cita espressamente Programma il Futuro come programma di riferimento per questa attività didattica e indica per permettere a ogni studente della scuola elementare di svolgere almeno un corpus annuale di 10 ore di logica e pensiero computazionale.
Gli strumenti didattici
Gli strumenti resi disponibili attraverso il sito http://programmailfuturo.it sono di elevata qualità didattica e scientifica, progettati e realizzati in modo da renderli utilizzabili in classe da parte di insegnanti di qualunque materia. Non è necessaria alcuna particolare abilità tecnica né alcuna preparazione scientifica. Il materiale didattico può essere fruito con successo da tutti i livelli di scuole.


Partecipazione a “L’Ora del Codice

La partecipazione al progetto può avvenire in due differenti modalità: una di base ed una avanzata. La modalità base di partecipazione, definita L’Ora del Codice, consiste nel far svolgere agli studenti un’ora di avviamento all’informatica. Una modalità più avanzata di partecipazione consiste invece nel far seguire a questa prima ora di avviamento uno o più
percorsi maggiormente articolati, che approfondiscono i temi dell’informatica, strutturati in funzione del livello di età e di esperienza dello studente. Princìpi dell’Informatica.

Entrambe le modalità possono essere fruite sia con lezioni tecnologiche, per le scuole dotate di computer e connessione a Internet, sia con lezioni tradizionali, per le scuole ancora non supportate tecnologicamente.

Tutto il materiale disponibile è stato opportunamente adattato alla realtà italiana da parte degli esperti scientifici del CINI ed è disponibile una guida alla fruizione.
Esempi del materiale didattico disponibile sono presentati nel video che illustra le lezioni tecnologiche e in quello che illustra le lezioni tradizionali.


Partecipazione a “Europe Code Week 2021

La Settimana europea della programmazione è un evento che nasce dal basso e celebra la creatività, la risoluzione dei problemi e la collaborazione attraverso la programmazione e altre attività tecnologiche. L’idea è di rendere la programmazione più visibile, mostrare ai giovani, agli adulti e agli anziani come dare vita alle proprie idee con la programmazione, spiegare queste capacità e mettere insieme persone motivate per imparare.

Il nostro Istituto ha partecipato con successo alla settimana del Coding, accettando l’invito della Commissione Europea a prendere parte a “CodeWeek4all challenge 2021 – Sfida per le scuole”!

Tutti gli ordini di scuola del nostro Istituto sono riusciti a coinvolgere gli alunni in eventi di Coding durante la manifestazione Europe Code Week 2021.

Grazie alla grande partecipazione degli alunni di scuola dell’infanzia, di scuola primaria e secondaria di I grado, il nostro Istituto ha ricevuto dalla Commissione Europea il Certificato di eccellenza nella diffusione del pensiero computazionale. 

Certificato d’eccellenza Code week 4 all

280,68 KB Portable Document Format

Partecipazione alla SAFER INTERNET DAY 2022

Safer Internet Day-Giornata mondiale della sicurezza informatica-8 febbraio 2022

Safer Internet Day (SID) è un evento annuale organizzato a livello internazionale con il supporto della Commissione Europea nel mese di febbraio, al fine di promuovere un uso più sicuro e responsabile del web e delle nuove tecnologie, in particolare tra i bambini e i giovani di tutto il mondo.

I docenti dell’istituto hanno organizzato attività didattiche di formazione e informazione sull’uso consapevole e responsabile della Rete. Tale giornata ha rappresentato un’importante occasione per stimolare le riflessioni degli alunni non solo sull’uso consapevole della rete, ma anche sul ruolo attivo e responsabile di ciascuno nella realizzazione di internet come luogo positivo e sicuro.

Centro Sportivo Scolastico