L’idea di proporre percorsi di programmazione computazionale prende spunto dal Progetto “Programma il Futuro”, un’iniziativa attraverso la quale il MIUR invita le scuole a cimentarsi con la programmazione. Nasce, però, dalla convinzione che sia compito della scuola stimolare gli allievi a utilizzare il mezzo tecnologico in modo attivo e consapevole, sperimentando nuove modalità e nuovi contesti per riflettere, cooperare, sviluppare la creatività e imparare. Sviluppare il pensiero computazionale significa sviluppare competenze logiche e capacità di risolvere problemi in modo creativo ed efficiente, qualità che sono importanti per tutti i futuri cittadini. Il modo più semplice e divertente di sviluppare il pensiero computazionale è attraverso la programmazione CODING n un contesto di gioco.
FINALITÀ: Educare ad un utilizzo attivo e consapevole del computer, per comprendere i processi e i concetti della logica sottostante; sviluppare un diverso approccio al problem-solving attraverso il pensiero computazionale: avviando gli alunni verso l’astrazione e la ricerca di soluzioni alla complessità; accostare i bambini ai principi della programmazione attraverso la dimensione ludica, l’esperienza e la costruzione personale, la pedagogia dell’errore.
OBIETTIVI:
- Stimolare la creatività;
- Sviluppare il pensiero logico e algoritmico;
- Ricercare soluzioni ai problemi;
- Promuovere la lettura e la scrittura delle tecnologie;
- Favorire la collaborazione e la condivisione;
- avviarsi al confronto costruttivo;
- Promuovere la consapevolezza del proprio comportamento.
Risultati attesi: Avviare gli alunni ad un uso attivo e consapevole degli strumenti informatici e usare semplici linguaggi di programmazione.